ISTANBUL – Almeno 11 persone sono morte e altre 36 sono rimaste ferite dopo l’esplosione di una bomba ad una fermata del bus, nel centro di Istanbul, al passaggio di un bus della Polizia turca.
Sette delle vittime sono agenti. Lo riferisce il governatore di Istanbul, Vasip Şahin. La bomba è esplosa stamattina, all’ora di punta, a piazza Beyezit, nei pressi di un’università e in una zona frequentata anche da turisti.
La violenta esplosione è avvenuta intorno alle 8.30 e ha mandato in frantumi vetri delle auto e dei palazzi circostanti. Le forze di sicurezza turche hanno evacuato e circoscritto l’area. Sul posto sono giunte decine di ambulanze che hanno trasportato i feriti negli ospedali.
Secondo testimoni citati da alcuni media turchi, a seguito dell’eplosione sarebbero stati uditi colpi di pistola, ma non stato confermato se vi sia stato uno scontro a fuoco tra Polizia e possibili terroristi.
Al momento non c’è stata alcuna rivendicazione per l’esplosione. La Turchia negli ultimi mesi è stato un obiettivo per i gruppi terroristici del PKK, Daesh e DHKP-C. Due attacchi suicidi nel mese di ottobre 2015, il più grave quello fuori la stazione centrale di Ankara dove attacchi simultanei ad una manifestazione per la pace, hanno provocato più di cento vittime.