SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA) – Lunedì mattina, i militari della Stazione di Alife (Caserta) hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, riguardante 17 immobili edificati in quel Comune in contrasto con le prescrizioni degli strumenti urbanistici vigenti.
La laboriosa attività investigativa, condotta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere guidata da Maria Antonietta Troncone, ha consentito di accertare la responsabilità di numerose persone che, a vario titolo, alcuni nella qualità di amministratori e funzionar! pubblici ed altri come committenti e proprietari, hanno fatto sì che venissero realizzati numerosi fabbricati ad Alife in presunto dispregio della normativa vigente in materia edilizia ed urbanistica.
Il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura, in parziale accoglimento delle richieste di quest’ultimo Ufficio, è stato concesso in relazione a 17 immobili, alcuni non completi essendo in fase di ultimazione dei lavori ed altri ultimati di recente.
Le ipotesi accusatorie in forza delle quali è avvenuta l’esecuzione del sequestro preventivo sono riconducibili a presunte illegittimità nei permessi a costruire, abuso d’ufficio e altre violazioni del Testo unico in materia edilizia.