Undici avvisi di garanzia sono stati notificati giovedì dai carabinieri ad altrettante persone tra amministratori comunali, funzionari e tecnici del comune di Norcia, centro in provincia di Perugia colpito dal violento sisma lo scorso 30 ottobre. Sequestrato il Centro operativo comunale (Coc), struttura realizzata nel 2000 rimasta gravemente danneggiata dopo il terremoto al punto da essere dichiarata inagibile.
I provvedimenti sono stati emessi nell’ambito dell’indagine coordinata dalla procura di Spoleto che mira ad accertare eventuali responsabilità nei danni riportati dallo stabile. Politici e dirigenti avvisati, sono con ruoli diversi i responsabili della costruzione e del collaudo della struttura.
Gli avvisi di garanzia sono considerati dagli inquirenti “un atto dovuto” a tutela degli 11 indagati. L’ipotesi d’accusa è crollo doloso. In seguito alla scossa del 30 ottobre lo stabile ha subito danni a una colonna ma è rimasto comunque in piedi. Attraverso accertamenti tecnici l’indagine dovrà stabilire l’esatta entità dei danni ed eventuali responsabilità.