Due forti scosse di terremoto di magnitudo 5.2 e 4.5 sono state registrate stasera in Molise, con epicentro a 4 km da Montecilfone, in provincia di Campobasso. Quella più forte si è verificata alle 20.19, l’altra alle 22.22.
I due eventi sono stati localizzati dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) a una profondità di 9 chilometri. Il terremoto, secondo molte testimonianze è stato avvertito in altre regioni del Centro Sud Italia quali Puglia, Campania, Lazio, Abruzzo e Marche.
Al momento non si hanno precise notizie sugli effetti dell’evento sismico, ma si temono danni maggiori di quelli registrati due giorni fa quando, a mezzanotte di Ferragosto, nella stessa area si è verificato il sisma di magnitudo 4.7.
Da quanto scrivono alcuni media locali tanta gente in preda al panico si è riversata in strada. Dai primi sopralluoghi ci sarebbero crepe in alcuni edifici.
Alle ore 21:00 la Rete Sismica Nazionale aveva localizzato nell’area oltre all’evento principale delle ore 20:19 altri 10 eventi di magnitudo compresa tra 1.6 e 3.0. Un’ora più tardi una scossa di magnitudo 3.5 e 4.5.
“Al momento non sono pervenute richieste di soccorso, né segnalazioni di crolli alle sale operative dei vigili del fuoco. Le squadre uscite in ricognizione hanno riscontrato per ora solo la caduta di alcuni cornicioni”: lo segnalano i Vigili del Fuoco in un tweet in relazione al sisma che si è avvertito questa sera in Molise.
Lievi danni alle case si sono registrati nel paese di Palata (Campobasso), dove secondo una prima ricognizione ci sono crepe nei muri e danni interni alle abitazioni. Quella di questa sera è la seconda scossa seria in meno di 48 ore: poco prima della mezzanotte di Ferragosto, una scossa di 4.7 era stata avvertita tra i Comuni di Palata e Montecilfone.